LA SPIAGGIA DEL MALPASSO E LA BAIA DEI SARACENI
Ci lasciamo alle spalle il borgo di pescatori di Noli e percorriamo l’Aurelia per raggiungere Varigotti.
Secondo me questo tratto di costa è uno dei punti più suggestivi della Riviera di Ponente che merita di essere ammirato assolutamente fuori stagione. Questo è uno dei periodi migliori per rendersi conto di cosa la nostra terra e la Liguria ci offrono. Da maggio a settembre questo tratto di Aurelia diventa trafficato come Milano alle sei di sera.
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Superato il promontorio di Capo Noli, la natura diventa selvaggia, con pareti verticali di roccia franosa alte centinaia di metri. In ordine troviamo prima la bellissima e lunga spiaggia di sabbia del Malpasso (durante la stagione estiva viene attrezzata con un piccolo bar e si possono affittare ombrelloni e sdraio). Appena dopo, la caratteristica e naturale Baia dei Saraceni. Un tratto di costa con queste due spiagge libere con un mare pulito e limpidissimo.
Fuori stagione qua l’unica voce che sentirete è quella del mare.
VARIGOTTI
Superata la Baia dei Saraceni si arriva a Varigotti nota località balneare, meta di numerosi turisti italiani e stranieri, ma anche spiaggia ambita dagli abitanti della zona. Il caratteristico “borgo saraceno”, con i vivaci colori degli intonaci delle sue case e gli edifici squadrati, e la qualità delle sue spiagge hanno reso Varigotti una famosa località turistica dal forte tratto distintivo marinaresco.
Il borgo saraceno si sviluppa sotto la torre saracena e le case sono direttamente sulla spiaggia. È un borgo meraviglioso che verso le cinque di sera si illumina con i colori del tramonto e lo rende una cartolina. Varigotti ha una spiaggia molto lunga con una vicina passeggiata a mare.
Quella che viene definita, “torre” è chiamata anche dagli abitanti del borgo “castello”. La torre/castello aveva la funzione di avvistamento dei saraceni, dei pirati del mare, che per molti anni saccheggiarono e colonizzarono questo tratto di Liguria.
Si arriva alla torre saracena con un sentiero in salita che parte dal borgo vicino al molo dei pescatori. Si sale attraversando ulivi e macchia mediterranea. Arrivati in cima si aprirà ai vostri occhi una vista mozza fiato che va dagli Appennini a Capo Mele. Sotto il mare di Punta Crena con una piccolissima spiaggetta e con un acqua dai colori e riflessi che per un attimo vi faranno pensare al mare della Sardegna.
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